IGIENE E SBIANCAMENTO
L’igiene dentale restituisce al proprio sorriso bellezza e lucentezza, con denti bianchi e sani. Lo sbiancamento dei denti di alto livello restituisce sorrisi splendenti e sani, andando ad eliminare gli inestetismi causati dal tempo o dalle cattive abitudini.
Cosa e perché è importante fare l’igiene dentale?
L’igiene dentale, più comunemente conosciuta come pulizia dei denti professionale, è un’attività fondamentale per mantenere belle in salute la dentatura e la bocca. La normale igiene orale, ovvero il quotidiano lavarsi i denti che ognuno fa a casa propria, da sola non è sufficiente a garantire una perfetta “manutenzione” del sorriso, sia in termini estetici che di benessere. Ci infatti numerosi fattori che sfuggono alla pulizia casalinga e richiedono l’intervento di uno specialista, con mezzi professionali. Farlo significa mettersi a riparo da conseguenze più gravi, come patologie gengivali e parodontali.
Normalmente, la frequenza ideala per sottoporsi a igiene dentale è di 6 mesi, quindi 2 volte ogni anno. In presenza di infiammazioni o altre problematiche gengivali, però, può essere utile farla più spesso.
Lo sbiancamento denti professionale è un trattamento di estetica dentale che ripristina la colorazione perfetta. Questo tipo di intervento è chiamato anche bleaching o “sbiancamento in poltrona”, per distinguerlo da rimedi “fai da te”, poco raccomandabili perché inefficaci o addirittura pericolosi per lo smalto.
Il procedimento di sbiancamento denti è piuttosto semplice e si articola in 3 fasi:
preparazione: prevede un’accurata pulizia dei denti (detartrasi) e la protezione delle gengive con una sostanza apposita
applicazione del gel sbiancante: può essere perossido di idrogeno (messo direttamente sui denti) o perossido di carbammide (applicato tramite faccette).
attivazione del gel sbiancante: mediante una luce al led o un laser.
Lo sbiancamento dei denti professionale non danneggia lo smalto, perché vengono utilizzati agenti sbiancanti e macchinari non aggressivi.